Analisi Tessile Vegana
Certificato di prodotto tessile vegano
Il veganismo può essere definito come una dieta a base vegetale. Tuttavia, le persone vegane rifiutano i prodotti di origine animale non solo nella loro dieta ma anche in tutti i prodotti che usano. Un altro settore colpito da questa situazione è il settore tessile.
Nel veganismo non vengono utilizzati prodotti tessili che utilizzano materie prime di origine animale come pelle animale, pelliccia, ossa, lana e seta.
Materie prime alternative che possono essere utilizzate nella produzione di Prodotti Tessili Vegani:
- Cotone biologico: viene coltivato senza l'uso di sostanze chimiche nocive, senza danneggiare l'ecosistema. Si asciuga più facilmente ed è più morbido della lana.
- Lino: il lino , che è un materiale resistente che si ammorbidisce e diventa più forte con l'uso, lo mantiene più fresco della lana. Non ha effetto allergenico. È sia un prodotto riciclabile che biodegradabile. Ha bisogno di meno pesticidi e fertilizzanti rispetto ad altre materie prime.
- Alghe: Il prodotto noto come Seacell è ottenuto combinando alghe essiccate e macinate con fibra di cellulosa. La struttura porosa delle fibre tessili Seacell è un'alternativa migliore con la sua struttura che la mantiene calda d'inverno e fresca d'estate.
- Legno: è un prodotto ottenuto dalla polpa di legno chiamato Lyocell, che è biodegradabile, riciclabile, cioè ecologico. Lyocell è morbido e può essere utilizzato nell'imitazione di prodotti tessili come pelle scamosciata e pelle.
- Fibra di legno di faggio: è seta artificiale ottenuta da fibre di legno di faggio, detta anche modal. I tessuti ottenuti dalla fibra di legno di faggio sono lucidi, morbidi e lisci.
- Canapa: Tessuti derivati dalla canapa che possono essere coltivati facilmente senza l'uso di pesticidi o fertilizzanti chimici; tessuti simil lino biodegradabili e traspiranti.
- Soia: Il tessuto, detto anche “Cachemire Vegetale”, prodotto da un sottoprodotto ottenuto durante la lavorazione della soia, lo mantiene lucido come la seta, resistente come il cotone, caldo e confortevole come il cashmere.
- Poliestere riciclato (rPET): noto anche come polietilene tereftalato riciclato. Si ottiene un tessuto morbido e caldo, rispetto alla lana, ottenuto da bottiglie di plastica riciclate.